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TOZZI CONDIVI – NARDINOCCHI

 

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PENSIERI

“Quando incominciarono nel 1965 per Carosi i sintomi del male mi disse: “ Io mi ritiro”.
Ma non si ritirò. Venne sempre al Comune e in seguito, quando non poté più alzarsi dal letto, io, insieme ai consiglieri e alla guardia comunale andavo a casa sua. Là mi dava istruzioni e mi diceva il da farsi.
Una volta, stava per scadere il periodo di tempo che aveva stabilito il comune per li medico di Castel di Lama dott.Calvaresi. Per farlo continuare a lavorare doveva essere il Sindaco stesso con la giunta a deliberarlo. Gli telefonai, allora era ricoverato a Bologna.

“Come facciamo?” gli dissi.
“Ritorno io” rispose, e tornò da Bologna per due giorni, poi si ricoverò di nuovo”. - Ettore Nardinocchi -

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Lo stesso onorevole Renato Tozzi Condivi, scrive il Forlini, suo segretario particolare: “ogni volta che il discorso lo consetiva faceva riferimento all’attività amministrativa del Carosi; portava ad esempio l’impegno nel sociale dell’uomo dotato di profonda carica umana, di senso al servizio inteso come piena e totale disponibilità per la sua gente, di convinta fedeltà gli ideali politici ai quali si riferiva”.

Ettore Nardinocchi, consigliere della Democrazia Cristiana nella seconda amministrazione di Carosi confermava l’impegno e l’interessamento del Sindaco verso la sua gente ma in un momento, della sua vita, questa volta, del tutto particolare affermando: “Quando incominciarono nel 1965 per Carosi i sintomi del male mi disse: “ Io mi ritiro”.
Ma non si ritirò. Venne sempre al Comune e in seguito, quando non poté più alzarsi dal letto, io, insieme ai consiglieri e alla guardia comunale andavo a casa sua. Là mi dava istruzioni e mi diceva il da farsi.
Una volta, stava per scadere il periodo di tempo che aveva stabilito il comune per li medico di Castel di Lama dott.Calvaresi. Per farlo continuare a lavorare doveva essere il Sindaco stesso con la giunta a deliberarlo. Gli telefonai, allora era ricoverato a Bologna.

“Come facciamo?” gli dissi.
“Ritorno io” rispose, e tornò da Bologna per due giorni, poi si ricoverò di nuovo”.

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